“Non ci può essere amore se non si è se stessi con tutte le proprie forze”
Lettura per bambini e ragazzi della scuola primaria
La storia di Mino, diminutivo più colloquiale di Cosimo Piovasco di Rondò di Villa Ombrosa è di quelle che affascinano. Per sfuggire ad una punizione inflittagli dai suoi educatori, il giovane Mino decide di salire su un albero per non ridiscendere mai più. La sua bizzarra condizione è per lui motivo di orgoglio e non gli impedirà di crescere, vivere ed innamorarsi.
Con una modalità leggera che è propria di Calvino si passa dalla storia del giovane baroncino Cosimo a quella del terribile brigante Gian dei Brughi toccando uno dei tempi che da sempre tristemente accompagnano la storia dell’uomo: la guerra.
La lettura affronta il delicato tema del rapporto con la famiglia, descrive perfettamente la delicata fase dell’adolescenza e ci ricorda che ognuno è artefice del proprio destino, perché la conquista di ciò che si desidera può avvenire solo con costanza e determinazione.
Liberamente tratto da Il Barone Rampante di Italo Calvino.
La proposta prevede la presenza di un attore. Si presta a rappresentazioni itineranti nel bosco e in spazi aperti.
Durata: 50 minuti circa